Friday 29 March 2019

ACI marina Split

Sul marina

Sulle rovine della città greca di Aspalathos, nelle immediate vicinanze del municipio romano di Salona, l’imperatore Diocleziano si fece costruire, intorno all’anno 293, un maestoso palazzo nel quale avrebbe trascorso i suoi ultimi giorni. All’interno e intorno al palazzo, l’esemplare tardo antico meglio conservato al mondo, si è sviluppata l’odierna Spalato, capoluogo della Dalmazia, che conquista col suo fascino mediterraneo e con l’imponente architettura. I simboli contemporanei di Spalato sono sicuramente lo sport e le canzoni, che sono valse alla città di Diocleziano i titoli di “città più musicale della Croazia” e “città più sportiva al mondo”.
Nella parte più bella del porto cittadino, a nord della penisola di Sustipan, è situato l’ACI marina Split, aperto tutto l’anno. La lunga diga offre un eccellente riparo dai famigerati venti meridionali. L’ACI marina è, in effetti, il punto d’inizio del lungomare spalatino, una delle più belle passeggiate sull’Adriatico, che porta fino alle note e variegate spiagge del “bel fiore soleggiato del Mediterraneo”.
Nel 2013 il marina ha ottenuto il riconoscimento per il 3. posto nell’azione dell’Ente nazionale per il turismo “Fiore azzurro”, nella categoria “marina di medie dimensioni”.

Sapevate che…

…a Spalato si trova il Museo di monumenti archeologici, il più vecchio museo croato, fondato nel 1820. Ospita artefatti d’inestimabile valore delle antiche civiltà che hanno lasciato la loro impronta in queste terre.
…Spalato registra un grande aumento delle capacità ricettive. Se non siete stati a Spalato da parecchio tempo, rimarrete stupiti dal numero di nuovi alberghi a gestione famigliare.
…le teorie più recenti sostengono che il palazzo di Diocleziano non fosse solo un luogo di riposo ma anche un centro di lavorazione della lana che serviva a finanziare i costi di corte dell’ex imperatore.
… gli ACI marina sono diventati parte della rete globale di Tesla Destination Charging, le colonnine per la ricarica di auto elettriche.

Ormeggi

– 318 ormeggi in mare
– 30 posti barca a terra

Servizi

  • Ricezione e punto vendita di accessori di moda dell’esclusiva collezione ACI, bancomat
  • Due ristoranti e caffé-bar, fabbricatore di giaccio
  • sanitari con servizio a parte per invalidi, lavanderia
  • Negozi di generi alimentari e di attrezzature per la nautica
  • Agenzie  charter e vendita natanti
  • Officina, veleria, gru da 10 t, scivolo per alaggio da 45 t., impianto per la rimozione dell’albero maestro
  • Il distributore di carburante dista 100 metri dal marina
Tesla Destination Charging:
  • due colonnine di ricarica elettrica Tesla Only della potenza fino a 22kW
  • una colonnina Tesla Universal della potenza fino a 22kW

Ingresso in porto

Il porto di Spalato è un grande scalo passeggeri, il che richiede anche maggiore attenzione al momento dell’ingresso. Le navi hanno la precedenza nello svolgimento delle loro manovre e non vanno disturbate durante queste operazioni. Per lo stesso motivo è vietato stare alla fonda in tutto il bacino portuale, eccetto che in caso di necessità. I punti d’orientamento per l’ingresso in porto sono il ben distinto campanile della cattedrale di S. Doimo, punta Sustipan con il faro di pietra – monumento al marinaio, l’obelisco di pietra con la luce segnaletica (B Bl(2) 20s 54m 10M). Sulla rocciosa penisola di Sustipan, imboccatura sinistra del porto, è collocata una torre rossa con luce segnaletica dello stesso colore (C Bl 6s 9m 5M), mentre l’ingresso di destra è segnalato dalla torre verde (Z Bl 6s 11m 10M) in cima al molo. Questo faro è dotato pure di luce segnaletica per la nebbia e della sirena che dura 30 secondi. Entrando nell’ACI marina, si vedono le rocce bianche della rimboschita penisola di Sustipan e il molo interno all’imboccatura est della darsena, contrassegnato da torre rossa con miraglio e luce portuale (C Bl 2s 6m 3M). Si notano poi l’edificio della ricezione, i ristoranti e le officine del marina. Nel marina e nei porti a occidente dello stesso si entra tenendosi più vicini alla cima del molo principale. Per la zona intorno alla neo costruita riva occidentale non sono ancora stati effettuati i rilevamenti idrografici, cosicché in questo luogo è vietato l’ormeggio, eccetto quando si accosta al distributore di carburante.
Nota: Si raccomanda di usare le carte nautiche ufficiali edite dall’Istituto idrografico croato – HHI, Split: 100-21, 100-26, MK-16, MK-18, Piano 47 e i manuali per la navigazione Peljar (Portolano) I parte e Peljar za male brodove (Portolano per piccole imbarcazioni) II parte, pubblicati da HHI – Split.

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